Concussione

Panoramica
Una commozione cerebrale è una lesione cerebrale traumatica che influisce sulla funzione cerebrale. Gli effetti sono generalmente temporanei ma possono includere mal di testa e problemi di concentrazione, memoria, equilibrio e coordinazione.
Le commozioni cerebrali sono solitamente causate da un colpo alla testa. Anche lo scuotimento violento della testa e della parte superiore del corpo può causare commozioni cerebrali.
Alcune commozioni cerebrali ti fanno perdere conoscenza, ma la maggior parte no.
Le cadute sono la causa più comune di commozione cerebrale. Le commozioni cerebrali sono comuni anche se pratichi uno sport di contatto, come il calcio o il calcio. La maggior parte delle persone di solito guarisce completamente dopo una commozione cerebrale.
Sintomi
I segni ei sintomi di una commozione cerebrale possono essere lievi e potrebbero non manifestarsi immediatamente. I sintomi possono durare giorni, settimane o anche più a lungo.
I sintomi comuni dopo una lesione cerebrale traumatica traumatica sono mal di testa, perdita di memoria (amnesia) e confusione. L'amnesia di solito implica il dimenticare l'evento che ha causato la commozione cerebrale.
I segni fisici e i sintomi di una commozione cerebrale possono includere:
- Mal di testa
- Ronzio nel orecchie
- Nausea
- Vomito
- Stanchezza o sonnolenza
- Visione offuscata
Altri segni e i sintomi di una commozione cerebrale includono:
- Confusione o sensazione di nebbia
- Amnesia che circonda l'evento traumatico
- Vertigini o visione di stelle
Un testimone può osservare questi segni e sintomi nella persona colpita da commozione cerebrale:
- Perdita temporanea di coscienza (sebbene ciò non si verifichi sempre)
- Discorso biascicato
- Risposta ritardata alle domande
- Aspetto confuso
- Dimenticanza, come fare ripetutamente la stessa domanda
Potresti avere subito alcuni sintomi di commozione cerebrale e alcuni possono verificarsi per giorni dopo l'infortunio, come ad esempio:
- Concentrazione disturbi della memoria e dell'azione
- Irritabilità e altri cambiamenti di personalità
- Sensibilità alla luce e al rumore
- Disturbi del sonno
- Problemi di adattamento psicologico e depressione
- Disturbi del gusto e dell'olfatto
Sintomi nei bambini
Il trauma cranico è molto comune nei bambini piccoli. Ma le commozioni cerebrali possono essere difficili da riconoscere nei neonati e nei bambini piccoli perché non possono descrivere come si sentono. Gli indizi di commozione cerebrale possono includere:
- Svogliatezza e stancarsi facilmente
- Irritabilità e irritabilità
- Perdita di equilibrio e deambulazione instabile
- Eccessivo pianto
- Cambiamento delle abitudini alimentari o del sonno
- Mancanza di interesse per i giocattoli preferiti
- Convulsioni
Quando vedere un medico
Rivolgiti a un medico entro 1 o 2 giorni se:
- Tu o tuo figlio subite un trauma cranico, anche se non sono necessarie cure di emergenza
- Vomito ripetuto o nausea
- Una perdita di coscienza che dura più di 30 secondi
- Un mal di testa che peggiora nel tempo
- Fluido o sangue che drena dal naso o dalle orecchie
- Disturbi della vista o degli occhi, come pupille più grandi del normale (pupille dilatate) o pupille di dimensioni disuguali
- Ronzio nelle orecchie che non va via
- Debolezza alle braccia o alle gambe
- Apparire molto pallidi per più di un'ora
- Cambiamenti nel comportamento
- Confusione o disorientamento, come difficoltà a riconoscere persone o luoghi
- Discorso impacciato o altri cambiamenti nel linguaggio
- Evidente difficoltà con la funzione mentale o la coordinazione fisica
- Cambiamenti nella coordinazione fisica, come inciampare o goffaggine s
- Convulsioni o convulsioni
- Capogiri persistenti o ricorrenti
- Sintomi che peggiorano nel tempo
- Grandi protuberanze o contusioni su aree diverse da la fronte nei bambini, specialmente nei bambini sotto i 12 mesi di età
- Cadute, soprattutto nei bambini piccoli e negli adulti più anziani
- Partecipare a uno sport ad alto rischio, come calcio, hockey, calcio, rugby, boxe o altri sport di contatto
- Partecipare a sport ad alto rischio senza un'adeguata attrezzatura di sicurezza e supervisione
- Essere coinvolti in una collisione con un veicolo a motore
- Essere coinvolti in un incidente con pedoni o biciclette
- Essere un soldato coinvolto in combattimenti
- Essere vittima di abusi fisici
- Avere avuto una precedente commozione cerebrale
- Mal di testa post-traumatico. Alcune persone sperimentano mal di testa da commozione cerebrale fino a sette giorni dopo una lesione cerebrale.
- Vertigine post-traumatica. Alcune persone provano un senso di giramento di testa o vertigini per giorni, settimane o mesi dopo una lesione cerebrale.
- Sindrome post-commozione cerebrale. Una piccola percentuale di persone (dal 15% al 20%) può avere sintomi tra cui mal di testa, vertigini e difficoltà di pensiero che persistono oltre le tre settimane. Se questi sintomi persistono oltre i tre mesi, questa viene caratterizzata come sindrome post-commozione cerebrale.
- Effetti cumulativi di più lesioni cerebrali. È attualmente in corso una ricerca attiva per studiare gli effetti di lesioni alla testa ripetute che non causano sintomi (lesioni subconcussive). In questo momento, non ci sono prove conclusive che indichino che le lesioni cerebrali ripetute contribuiscano a effetti cumulativi.
Sindrome del secondo impatto. Raramente, sperimentare una seconda commozione cerebrale prima che i segni e i sintomi di una prima commozione cerebrale si siano risolti può provocare un gonfiore cerebrale rapido e solitamente fatale.
È importante che gli atleti non tornino mai allo sport mentre stanno ancora manifestando segni e sintomi di commozione cerebrale.
- cintura di sicurezza. Indossare una cintura di sicurezza può prevenire lesioni gravi, comprese lesioni alla testa, durante un incidente stradale.
- Rendere la tua casa sicura. Mantieni la tua casa ben illuminata e i tuoi pavimenti liberi da tutto ciò che potrebbe farti inciampare e cadere. Le cadute in casa sono una delle principali cause di lesioni alla testa.
- Proteggere i tuoi figli. Per ridurre il rischio di lesioni alla testa ai tuoi bambini, blocca le scale e installa le protezioni per le finestre.
- Fai esercizio fisico regolarmente. Fai esercizio regolarmente per rafforzare i muscoli delle gambe e migliorare l'equilibrio.
- Educare gli altri sulle commozioni cerebrali. Educare allenatori, atleti, genitori e altri sulle commozioni cerebrali può aiutare a diffondere la consapevolezza. Anche gli allenatori e i genitori possono aiutare a incoraggiare una buona sportività.
- Vista
- Udito
- Forza e sensazione
- Equilibrio
- Coordinamento
- Riflessi
- Memoria
- Concentrazione
- Capacità di richiamare informazioni
- Essere a conoscenza di eventuali restrizioni o istruzioni pre-appuntamento. La cosa più importante da fare mentre aspetti l'appuntamento è evitare attività che causano o peggiorano i sintomi. Evita gli sport o le attività fisiche intense e minimizza i compiti mentali difficili, stressanti o prolungati. Al momento dell'appuntamento, chiedi quali misure tu o tuo figlio dovreste intraprendere per incoraggiare il recupero o prevenire nuovi infortuni. Gli esperti raccomandano agli atleti di non tornare a giocare fino a quando non sono stati valutati dal punto di vista medico.
- Elenca i sintomi che tu o tuo figlio avete riscontrato e da quanto tempo si sono verificati.
- Tasto elenco informazioni mediche, inclusi altri problemi medici per i quali voi o vostro figlio siete in cura e qualsiasi storia di precedenti lesioni alla testa. Annota anche i nomi di eventuali farmaci, vitamine, integratori o altri rimedi naturali che tu o tuo figlio state prendendo.
- Porta con te un familiare o un amico. A volte può essere difficile ricordare tutte le informazioni fornite durante un appuntamento. Qualcuno che viene con te potrebbe ricordare qualcosa che ti sei perso o dimenticato.
- Scrivi le domande da porre al tuo medico.
- Ho una commozione cerebrale?
- Che tipo di esami sono necessari?
- Quale approccio terapeutico mi consigliate?
- In quanto tempo i sintomi inizieranno a migliorare?
- Qual è il rischio di future commozioni cerebrali?
- Qual è il rischio di complicanze a lungo termine?
- Quando sarà sicuro tornare agli sport agonistici?
- Quando sarà sicuro riprendere un'attività fisica intensa?
- È sicuro tornare a scuola o al lavoro?
- È sicuro guidare un'auto o utilizzare apparecchiature elettriche?
- Ho altri problemi medici. Come possono essere gestiti insieme?
- È opportuno consultare uno specialista? Quanto costerà e la mia copertura assicurativa vedrà uno specialista? Potresti dover chiamare la tua compagnia assicurativa per alcune di queste risposte.
- Ci sono opuscoli o altro materiale stampato che posso portare a casa con me? Quali siti web consigli?
- Pratichi sport di contatto?
- Come hai avuto questo infortunio?
- Quali sintomi hai provato subito dopo l'infortunio?
- Ricordi cosa è successo subito prima e dopo l'infortunio?
- Hai perso conoscenza dopo l'infortunio?
- Hai avuto crisi epilettiche?
- Hai avuto nausea o vomito dopo la ferita?
- Hai avuto mal di testa? Dopo quanto tempo è iniziato l'infortunio?
- Hai notato difficoltà con la coordinazione fisica dopo l'infortunio?
- Hai avuto problemi con la memoria o la concentrazione dopo l'infortunio?
- Hai notato sensibilità o problemi alla vista e all'udito?
- Hai avuto cambiamenti di umore, inclusi irritabilità, ansia o depressione?
- Ti sei sentito letargico o facilmente affaticato dopo l'infortunio?
- Hai problemi a dormire o ti svegli dal sonno?
- Hai notato cambiamenti nel tuo senso dell'olfatto o del gusto?
- Hai capogiri o vertigini?
- Di quali altri segni o sintomi sei preoccupato?
- Hai avuto precedenti lesioni alla testa?
Se tuo figlio non ha segni di un grave trauma cranico, rimane vigile, si muove normalmente e risponde a te, la lesione è probabilmente lieve e di solito non necessita di ulteriori test.
In questo caso, se tuo figlio vuole fare un sonnellino, va bene lasciarlo dormire. Se in seguito si sviluppano segni preoccupanti, cercare assistenza di emergenza.
Cercare assistenza di emergenza per un adulto o un bambino che ha subito un trauma cranico e segni e sintomi quali:
Atleti
Non tornare mai a giocare o ad attività intense mentre sono presenti segni o sintomi di una commozione cerebrale.
Gli esperti raccomandano che un atleta con una sospetta commozione cerebrale non torni ad attività che sono associate a un rischio più elevato di un'altra commozione cerebrale mentre mostra ancora i sintomi della commozione cerebrale.
I bambini e gli adolescenti dovrebbero essere valutati da un professionista sanitario formato nella valutazione e gestione delle commozioni cerebrali pediatriche.
Gli esperti raccomandano inoltre che gli atleti adulti, bambini e adolescenti con commozioni cerebrali non tornino a giocare lo stesso giorno dell'infortunio.
Cause
Il tuo cervello ha la consistenza della gelatina. È attutito dalle scosse e dagli urti quotidiani dal liquido cerebrospinale all'interno del cranio.
Un violento colpo alla testa, al collo o alla parte superiore del corpo può far scivolare il cervello avanti e indietro con forza contro le pareti interne del cranio.
Anche l'accelerazione o la decelerazione improvvisa della testa, causata da eventi come un incidente d'auto o l'essere scossi violentemente, può causare lesioni cerebrali.
Queste lesioni influenzano la funzione cerebrale, di solito per un breve periodo, con conseguenti segni e sintomi di commozione cerebrale.
Questo tipo di lesione cerebrale può portare a sanguinamento all'interno o intorno al cervello, causando sintomi quali sonnolenza prolungata e confusione. Questi sintomi possono svilupparsi immediatamente o successivamente.
Tale sanguinamento nel cervello può essere fatale. Ecco perché chiunque subisca una lesione cerebrale deve essere monitorato nelle ore successive e assistenza di emergenza se i sintomi peggiorano.
Fattori di rischio
Le attività e i fattori che possono aumentare il rischio di una commozione cerebrale includono:
Complicazioni
Le potenziali complicanze della commozione cerebrale includono:
Prevenzione
Alcuni suggerimenti che possono aiutarti a prevenire o ridurre al minimo il rischio di lesioni alla testa includono:
Indossare indumenti protettivi durante lo sport e altre attività ricreative. Assicurarsi che l'attrezzatura si adatti correttamente, sia ben tenuta e sia indossata correttamente. Segui le regole del gioco e pratica una buona sportività.
Quando vai in bicicletta, vai in motocicletta, fai snowboard o pratichi qualsiasi attività ricreativa che potrebbe causare lesioni alla testa, indossa un copricapo protettivo.
Diagnosi
Il tuo medico valuterà il tuo segni e sintomi, rivedere la propria storia medica e condurre un esame neurologico. I segni e i sintomi di una commozione cerebrale potrebbero non comparire fino a ore o giorni dopo la lesione.
I test che il medico può eseguire o raccomandare includono un esame neurologico, test cognitivi e test di imaging.
Neurologici esame
Dopo che il medico ha posto domande dettagliate sulla lesione, potrebbe eseguire un esame neurologico. Questa valutazione include il controllo di:
Test cognitivi
Il medico può condurre diversi test per valutare le tue capacità di pensiero (cognitive) durante un esame neurologico. Il test può valutare diversi fattori, tra cui:
Esami di imaging
L'imaging del cervello può essere raccomandato per alcune persone con segni e sintomi come forti mal di testa, convulsioni, vomito ripetuto o sintomi che stanno peggiorando. L'imaging cerebrale può determinare se la lesione è grave e ha causato sanguinamento o gonfiore nel cranio.
Una tomografia computerizzata cranica (TC) è il test standard negli adulti per valutare il cervello subito dopo la lesione. Una scansione TC utilizza una serie di raggi X per ottenere immagini in sezione trasversale del cranio e del cervello.
Per i bambini con sospetta commozione cerebrale, le scansioni TC vengono utilizzate solo se sono soddisfatti criteri specifici, come il tipo di lesione o segni di frattura del cranio. Questo serve per evitare l'esposizione alle radiazioni nei bambini piccoli.
La risonanza magnetica (MRI) può essere utilizzata per identificare i cambiamenti nel cervello o per diagnosticare complicazioni che possono verificarsi dopo una commozione cerebrale.
Una risonanza magnetica utilizza potenti magneti e onde radio per produrre immagini dettagliate del tuo cervello.
Osservazione
Potrebbe essere necessario essere ricoverato in ospedale durante la notte per l'osservazione dopo una commozione cerebrale.
Se il tuo medico concorda sul fatto che potresti essere osservato a casa, qualcuno dovrebbe stare con te e controllarti per almeno 24 ore per assicurarti che i tuoi sintomi non peggiorino.
Il tuo assistente potrebbe aver bisogno di svegliarsi regolarmente per assicurarti di poterti svegliare normalmente.
Trattamento
Ci sono dei passaggi che puoi intraprendere per aiutare il tuo cervello a guarire e accelerare il recupero.
Fisico e mentale riposo
Nei primi giorni dopo una commozione cerebrale, il riposo relativo è il modo più appropriato per consentire al cervello di riprendersi. Il tuo medico ti consiglierà di riposarti fisicamente e mentalmente per riprenderti da una commozione cerebrale.
Il riposo relativo, che include attività limitanti che richiedono pensiero e concentrazione mentale, è raccomandato per i primi due giorni dopo una commozione cerebrale. Tuttavia, il riposo completo, come sdraiarsi in una stanza buia ed evitare tutti gli stimoli, non aiuta il recupero e non è raccomandato. Nelle prime 48 ore, dovresti limitare complessivamente le attività che richiedono un'elevata concentrazione mentale, come giocare ai videogiochi, guardare la TV, svolgere i compiti, leggere, inviare messaggi di testo o usare un computer, se queste attività causano un peggioramento dei sintomi.
Dovresti anche evitare le attività fisiche che aumentano i tuoi sintomi, come lo sforzo fisico generale, lo sport o qualsiasi movimento vigoroso, finché queste attività non provocano più i tuoi sintomi.
Dopo un periodo di relativo riposo , si consiglia di aumentare gradualmente le attività quotidiane, come il tempo trascorso davanti allo schermo, se è possibile tollerarle senza provocare sintomi. È possibile avviare attività sia fisiche che mentali a livelli che non causano un peggioramento dei sintomi. È stato dimostrato che l'esercizio fisico leggero e l'attività fisica tollerata a partire da pochi giorni dopo l'infortunio accelerano il recupero; tuttavia, dovresti evitare qualsiasi attività che abbia un alto rischio di esposizione a un altro impatto sulla testa fino a quando non ti sarai completamente ripreso.
Il tuo medico potrebbe consigliarti di abbreviare le giornate scolastiche o lavorative, fare delle pause durante il giorno, oppure hai modificato o ridotto i carichi di lavoro scolastici o gli incarichi di lavoro mentre ti riprendi da una commozione cerebrale. Il medico potrebbe consigliarti anche diverse terapie, come la riabilitazione per la vista, la riabilitazione per problemi di equilibrio o la riabilitazione cognitiva per problemi di pensiero e memoria.
Ritorno alle attività di routine
i sintomi migliorano, potresti aggiungere gradualmente più attività che implicano il pensiero, come svolgere più compiti scolastici o compiti di lavoro, o aumentare il tempo trascorso a scuola o al lavoro.
Il tuo medico ti dirà quando è sicuro per te farlo riprendere un'attività fisica leggera. Di solito dopo i primi giorni dopo l'infortunio, è consentito svolgere attività fisica leggera, come andare in bicicletta stazionaria o fare jogging leggero, prima che i sintomi siano completamente scomparsi, purché non peggiori in modo significativo i sintomi.
Alla fine, una volta che tutti i segni e sintomi di commozione cerebrale si sono risolti, tu e il tuo medico potrete discutere i passaggi da eseguire per praticare di nuovo sport in sicurezza. Riprendere gli sport troppo presto aumenta il rischio di un'altra lesione cerebrale.
Sollievo dal dolore
Il mal di testa può verificarsi nei giorni o nelle settimane successivi a una commozione cerebrale. Per gestire il dolore, chiedi al tuo medico se è sicuro prendere un analgesico come il paracetamolo (Tylenol, altri). Evita altri antidolorifici come l'ibuprofene (Advil, Motrin IB, altri) e l'aspirina, poiché questi farmaci possono aumentare il rischio di sanguinamento.
Studi clinici
Preparazione per l'appuntamento
È importante che chiunque abbia un trauma cranico venga valutato da un medico, anche se non sono necessarie cure di emergenza.
Se tuo figlio ha subito un trauma cranico che ti riguarda, chiama immediatamente il medico di tuo figlio. A seconda dei segni e dei sintomi, il medico potrebbe consigliarti di cercare assistenza medica immediata.
Ecco alcune informazioni per aiutarti a prepararti e a sfruttare al meglio il tuo appuntamento medico.
può fare
Per una commozione cerebrale, alcune domande fondamentali da porre al tuo medico includono:
Oltre alle domande che ti sei preparato a porre al tuo medico, non esitare a porre domande che sorgono durante il tuo appuntamento.
Cosa aspettarsi dal medico
Essere pronti a rispondere alle domande del medico può riservare del tempo per esaminare tutti i punti di cui si desidera parlare in modo approfondito.
Tu o il tuo il bambino dovrebbe essere pronto a rispondere alle seguenti domande sulla lesione e sui relativi segni e sintomi:
Cosa puoi fare nel frattempo
La cosa più importante da fare prima dell'appuntamento è evitare attività che aumentano significativamente i sintomi e quelle che hanno un rischio maggiore di un altro impatto sulla testa. Ciò include evitare sport o altre attività fisiche che aumentano la frequenza cardiaca, come la corsa, o che richiedono contrazioni muscolari vigorose, come il sollevamento pesi.
Riprendi gradualmente le tue normali attività quotidiane, incluso il tempo davanti allo schermo, mentre sei in grado di tollerarli senza peggiorare significativamente i sintomi.
Se hai mal di testa, il paracetamolo (Tylenol, altri) può alleviare il dolore. Evita di prendere altri analgesici come l'aspirina o l'ibuprofene (Advil, Motrin IB, altri) se sospetti di aver avuto una commozione cerebrale. Questi possono aumentare il rischio di sanguinamento.